CRISTIANO VITI
Nasco a Napoli, nel 1972, da Francesco, avvocato, e Renata, professoressa di filosofia. Grazie
all’intuizione dei miei genitori che intravedono in me delle doti artistiche, comincio a studiare
pianoforte classico all’età di 6 anni con la M° Antonelli Vergara. Tra un adagio di Beethoven e una
marcia di Mozart, sento crescente l’esigenza di uscire fuori dallo spartito e rivisitare quelle opere
classiche che ogni pomeriggio ripetevo, riadattandole al mio mondo e ai miei suoni. Sugli spalti di
palcoscenici improvvisati, di parrocchie e scuole, ho provato le mie prime forti emozioni di fronte
ad un pubblico di esperti, composto per lo più da critici del settore e maestri di pianoforte, pronti ad
ascoltare, ma soprattutto a correggere e consigliarmi. Alla fine di ogni mia esibizione, ad ogni
applauso corrispondeva una pacca sulla spalla o un sorriso appena accennato, perché io, che avevo
solo 6 anni, con la musica ci giocavo e per me le opere classiche erano solo un pretesto dal quale
partire per poi divagare con composizioni personali. Il risultato era che non riproducevo fedelmente
l’opera, ma la inframmezzavo con note diverse che in qualche modo me la facessero sentire più
vicina, più mia, più moderna.
Alla mia adolescenza appartiene la scoperta del rock, della musica suonata nei locali, delle tastiere e
dei sintetizzatori, che spesso mi hanno distratto dallo studio. Diplomatomi al Liceo Classico “J.
Sannazaro” di Napoli, nel 1990, mi iscrivo alla facoltà di Giurisprudenza. Parallelamente comincio
anche a lavorare come tastierista nei villaggi turistici e sulle navi da crociera, nelle orchestre da
ballo e nei piano bar. Nei viaggi sul mare e le notti in macchina al rientro dopo i concerti, scopro la
musica di Miles Davis. La sua tromba, il Jazz, un suono nuovo, diventa presto la mia svolta
artistica: decido di ampliare le conoscenze classiche, apprese da bambino, per ricercare e conoscere
le armonie del jazz. Dopo aver abbandonato gli studi di Giurisprudenza prima e di Filosofia dopo,
mi iscrivo all’Università della Musica di Roma (U.M.), per specializzarmi in pianoforte jazz. Qui
ho l’opportunità di entrare in contatto con tanti professionisti tra i quali Stefano Sabatini, Stefano
Sastro, Andrea Beneventano, Massimo Fedeli, Gianfranco Gullotto, Massimo Moriconi, Andrea
Avena. Durante gli anni di studio presso l’U.M. di Roma, frequento con entusiasmo corsi e
seminari: nel 1994 il “Corso estivo Siena Jazz” e il seminario del M° Franco D’Andrea
“Improvvisazione Jazz”; nel 1996 il seminario del M° Enrico Pierannunzi “L’improvvisazione
come variazione e interpretazione del tema”; nel 1999 il “Laboratorio di improvvisazione jazz”,
diretto dalla pianista Rita Marcotulli.
Nel 1997 e nel 1999, sempre all’U.M., conseguo rispettivamente il Diploma inferiore di Pianoforte
e Tastiere e il Diploma superiore di pianoforte jazz e arrangiamento per Big-Band.
Gli anni della mia formazione hanno coinciso non solo con lo studio, ma anche con una assidua e
proficua esperienza maturata al fianco di noti artisti come, solo per citarne alcuni, Gigi D’Alessio,
che ho accompagnato alle tastiere dal 1995 al 1997 e Aleandro Baldi, con il quale nel 1998 ho
partecipato come pianista, tastierista, arrangiatore e cantante al suo tour live.
Nel 1999 esce il mio primo disco “La Fiesta”, da me prodotto e distribuito dalla M.A.P. di Milano.
L’anno successivo gli organizzatori del Festival Internazionale “Sueño Latino” di Milano, dopo
aver ascoltato il mio cd, mi invitano a partecipare ad un concorso presso il Rolling-Stone dove mi
classifico al primo posto.
La musica presto diventa in me melodia di parole. Nel 2000 scrivo la mia prima canzone, intitolata
“A che serve”, che vince una tappa regionale dell’Accademia del Festival di Sanremo. Nel 2001
partecipo al Festival Internazionale “Latino Americano”, suonando con i maggiori artisti del
panorama sud americano come Alfredo Rodriguez, Gran Combo de Puertorico, Charanga
Habanera, La India, Carlos Manuel y su Clan, Oscar D’Leon, Carlos Reyes, Marcela Morelo,
Alfedo de la Fè, Gilberto Gil e tanti altri.
Nel 2002 ho fondato il gruppo vocale gospel “The Voices’Box”, collaborando con Lascelles
Haughton, direttore del London Community Gospel Choir.
Nel 2003-2004 lavoro come tastierista e vice-direttore d’orchestra del Festival di Castrocaro Terme
(Raiuno), collaborando con Luca Barbarossa, Ron, Ivana Spagna, Kid Creole & the Coconuts,
Drupi, Toto Cotugno, Fred Bongusto, Mino Reitano e Gerardina Trovato.
Nel 2005-2006 mi occupo della composizione di colonne sonore originali per musical, in occasione
degli spettacoli teatrali della Compagnia “I folli” di Napoli.
Nel 2007 collaboro come autore, compositore e arrangiatore, lavorando a contatto con Marco
Rinalduzzi e il M° Peppe Vessicchio, alla realizzazione, per la Sony-Bmg, del primo cd “Suono
naturale” della cantante Ilaria, concorrente della prima edizione del programma televisivo “XFactor”.
Nel 2008-2009 sono arrangiatore, pianista e direttore della band del programma televisivo “A
livello di domenica”, condotto da Patrizio Rispo e Francesco Paolantoni.
Nel 2009 partecipo come pianista alle registrazioni del primo E.P. di Antonio Marino, concorrente
della prima edizione di “X-Factor”.
Nel 2010 pubblico il mio secondo cd “FOOTSTEPS” pur continuando a suonare, scrivere,
comporre e collaborare con diversi artisti come Peppino Di Capri, Marco Rinalduzzi, Kid Creole,
Karl Potter e altri.
Dal 2011 mi dedico al mio primo vero amore, il jazz, suonando in giro con il mio trio.
Nel maggio del 2012 ho avuto il piacere e l’onore di accompagnare live uno dei miei miti, il
vibrafonista Mike Mainieri.
Nel novembre 2013 conseguo il Diploma I° livello in pianoforte jazz al Conservatorio “O.
Respighi” di Latina.
Nel giugno 2015 conseguo il Diploma di II° livello in jazz al Conservatorio “O. Respighi” di
Latina.
Tra il 2014 ed il 2016 collaboro e suono in Tour con Francesca Alotta.
Nel 2017 suono in Tour con Luisa Corna.